PENSIERI, PAROLE, OPERE E OMISSIONI

Diario dal quarantena bis.

La notizia più interessante di oggi è quella che il vaccino per il Covid-19 potrebbe arrivare anche prima del previsto. Questo non significa che le misure di contenimento si possono ignorare o trasgredire. Anzi, ancor di più occorre fare attenzione e non vanificare tutto il sacrificio che abbiamo fatto fino a questo momento. Restare a casa rispettando le regole civili è importante non solo per gli altri, quanto per se stessi.

Qualcuno ha letto la lettera che la moglie di un militare di Rogliano malato di Coronavirus ha scritto al premier Conte? Solo leggendo quelle parole si può capire l'importanza di rimanere a casa. Non abbiamo altra scelta.

Comunque, fatta questa premessa, passiamo all'ultima, in ordine di tempo, apparizione catodica (si fa per dire) di Conte premier. 👁👁 Ieri sera in molti si aspettavano un ritardo che non c'è stato, e un nuovo modello di autocertificazione che non c'è stato. A volere essere sincero personalmente 👁👁 PENSAVO che ci mostrasse la stanza dei decreti. Avrà pure una stanza dei decreti. Invece niente di tutto questo. La cosa che si è capita meno di tutte è stata la misura dedicata ai minori. Insomma, i bambini possono uscire o no? Ma soprattutto, possono portare a passeggio i loro genitori?

👁👁 Ieri l'Inps e il suo capo Tridico hanno fatto una magra figura. Gli utenti poco o niente hanno potuto contatta e usare il sito. La causa, mi sembra una scusa da bambini o dilettanti👁👁 GLI HACKER che bontà!

👁👁 La cosa invece che più mi ha coinvolto emotivamente è stata una risposta di Renzo Piano in una più lunga intervista rilasciata al Corriere. Il grande architetto ha spiegato perché il tempio giapponese di Ise viene distrutto e ricostruito ogni vent'anni. Perché in Oriente l'eternità non è ricostruire per sempre, ma di continuo. I giovani arrivano al tempio a venti anni, vedono come si fa, a quaranta lo ricostruiscono, poi rimangono a spiegare ai ventenni. E' una buona metafora della vita: prima impari, poi fai, quindi insegni. Sono i giovani che salveranno la terra. I giovani sono i messaggi che mandiamo a un mondo che non vedremo mai . Non sono loro a salire sulle nostre spalle, siamo noi a salire sulle loro, per intravedere le cose che non potremo vivere. Ho imparato una cosa meraviglio grazie al rispetto dell'isolamento sociale.

👁👁 SONO INVITATO ad un compleanno. Sono ancora indeciso se andarci con Skype o con Google Meet.

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