DIARIO DAL QUARANTENA BIS

Oggi sembra che in Lombardia i nuovi casi siano in calo. Buon segno.

I risultati positivi possono arrivare esclusivamente dal "distanziamento sociale", quindi dal nostro comportamento. Le denunce per violazione di quarantena sono tante. Mi auguro che i denunciati possano in qualche misura risarcire le persone rispettose delle norme. Perché se ci tocca prolungare il sacrifico dell'isolamento lo dobbiamo imputare soprattutto a loro.

Salvatore Iazzolino ha detto che 👁👁 POTEVA ANDARCI peggio, vivere negli Stati Uniti ed essere tra quelli da non salvare.

👁👁 CHE FRETTA c’era, maledetta primavera. Oramai siamo un Paese con i peli fuori controllo. Sono in tanti che cercano parrucchieri e barbieri anche sottobanco.

Gelsomina Simari ha detto che 👁👁 "LA SERA apparecchio anche per Conte". Mentre c'è chi sostiene che "Ogni volta che Conte compare e apre bocca, qualcuno accende la stampante.

👁👁 HO LETTO anche di una scossa di terremoto in Piemonte. Mi pare ovvio che il Padreterno sia parecchio incazzato con noi. Oppure qualcuno non tira bene i dadi a Jumanji.

👁👁 RILEGGO, con calma, l’intervista di Renzi e la sua criminale proposta di riaprire il Paese prima di ottenere dati certi a garanzia della salute della gente. L'ex tutto, è talmente in difficoltà che pur di far parlare di se stesso uscirebbe le tette, se potesse. Adesso è lui che va di moda come sciacallo. Salvini è superato. 👁👁 Anche se oggi il canis aureus leghista si è travestito da esperto in matematica, ma con un risultato, come sempre, penoso. Lui si è furbescamente calcolato tra i divisori. Ha calcolato anche i calciatori, Berlusconi, la Meloni, Fabio Fazio e magari anche la D'Urso. Anzi, se tirasse fuori i 49 milioni degli italiani andrebbe meglio chi ne ha bisogno.

A proposito 👁👁 LA MELONI si è complimenta con Musmeci per l'assistenza alimentare ai meno abbienti. 48 minuti dopo ha attaccato Conte definendo “umiliazione” quella dei buoni pasto e delle derrate alimentari. Praticamente, questa volta, si è contraddetta in meno di un’ora.

👁👁 LA GERMANIA SI OPPONE ai Coronabond perché non vuole condividere il costo dell’emergenza con l'Europa. Ma noi non dimentichiamo che la Germania si è risollevata grazie all'Europa che ha rinunciato ai suoi crediti. Due volte, nel 1953 e nel 1990. Fra i creditori c’erano anche l’Italia e la Grecia. Infatti virgoletta Paola Pietramala: "Paesi ricchissimi hanno voltato le spalle agli altri. Noi non siamo ricchi ma neanche privi di memoria".

Comunque ha detto Loredana Ubriaco, quando la culona della Merkel si vuole fare le vacanze ad Ischia se le facesse allu fridd i Berlino. Sono d'accordo.

Anche oggi 👁👁 PER TUTTI quelli che sono restati a casa propongo la visione di un corto di Giovanni Sole, “COSENZA 1943”. Il 12 aprile 1943, uno stormo di bombardieri Alleati partiti dalle coste africane, sganciò i suoi devastanti ordigni su Cosenza. L'obiettivo principale era la stazione ferroviaria, ma diverse bombe caddero nel centro urbano provocando la morte di numerose persone, tra cui alcuni alunni usciti dalla scuola elementare del quartiere Spirito Santo.

Scrivi commento

Commenti: 0